project
Spaziale
CLIENT
LOMBARDINI22
YEAR
2022
Services
Art Consultancy, Art Exhibition Design, Brand Identity, Brand Strategy & Consultancy, CGI Film, Editorial Design, Environmental Art, Exhibition & Installation, Physical Branding, Signage & Wayfinding, Storytelling & Copywriting, Video & Motion Design
Lo spazio necessario per l’arte. Un percorso all’interno degli spazi di Lombardini22 per coinvolgere ed emozionare. Ma cosa succede quando il branding si confronta con le opere?
Quando si parla d’arte il rischio è sempre quello di condizionare le aspettative e le sensazioni degli altri. Ancora di più quando uno studio di architettura e ingegneria deve condividere scrivanie, break area, sale riunioni con opere che vanno dalla scultura alla street art. Abbiamo omesso che lo studio è lo stesso dove lavoriamo. E allora l’idea non poteva essere che SPAZIALE per comunicare ai nostri colleghi di guardare con occhi nuovi gli spazi per vedere ciò che ancora non è rivelato.
SPAZIALE: Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; [...]
Il Branding di SPAZIALE è una composizione nello spazio degli elementi: logo, payoff e descrizione delle opere restituiscono l’idea di essere al MoMA di New York stando comodamente a Milano. 072c è il codice del blu scelto, una shade che ci immerge in un mondo sensoriale dove l’arte indaga diverse dimensioni, da percorrere in curva, sterzando tra postazioni, sale riunioni, aree break in percorsi d’arte che da interstizi diventano vero e proprio palcoscenico.
L’arte che si rivela.
L’arte che diventa di tutti.
L'arte oggi prende forma e diventa SPAZIALE
Ci siamo interrogati quale tipo di approccio potevamo proporre per il Wayfinding, se essere come Raffaello Sanzio per un impatto Reale, oppure essere Lucio Fontana e colpire dritto al punto. Abbiamo scelto di essere SPAZIALI introducendo i nuovi percorsi d’arte con l’inizio del film L'odio (La Haine), una retrospettiva per invogliare a guardare oltre il bianco e nero, per guardare l’arte come Vincent Cassel.
Il talento è fatto di gesti rivoluzionari,
può essere ovunque.
Definisce il tempo e legittima cosa vogliamo essere.
Prima si mostra, poi vuole essere scoperto.
Esprime la passione di quello che realizziamo,
la nostra capacità di astrarre significati sempre diversi.
Coraggiosamente guarda al futuro.
Colleziona la visione del mondo che cambia e si evolve.
Il talento dell’arte è novella, è sguardo attento all’umano,
attraversa le nostre vite e i nostri spazi,
e si rivela
è presente
e appartiene a tutti
SPAZIALE è di tutti.